05 aprile 2020

Te lo do io l' ATARI VCS

Considerato che un 2600 non cel'ho mai avuto, mi sono voluto togliere lo sfizio utilizzando una scocca e mettendoci dentro il solito rasp che per quanto mi riguarda morirà li.
La cosa è abbastanza semplice e la macchina donatrice ha abbastanza spazio all'interno, ho preferito la versione americana per il maggior numero di interruttori presenti sul pannello, fanno sempre scena  .
Allego alcune foto del lavoro veramente rapido che mi piace molto, devo reperire una cartuccia da fissare e nella quale vorrei mettere almeno un led o qualcosa di simile, giusto per capire quando la console è accesa.
Per ora comunque è tutto già pronto e funzionante.
Ho utilizzato l'interruttore originale per l'accensione e gli spazi delle porte joy originali per le prese usb ed ho un po' allargato l'uscita del cavo RF per infilarci il connettore della presa di corrente di un alimentatore di una vecchia stampante, dissaldato e un po' "lavorato" per il caso.
Infine ho ovviamente aggiunto l'uscita hdmi, è rimasto tutto ben mascherato, ovviamente Bluetooth e WiFi funzionano anche da li dentro.
Ecco le foto.
Console acquistata rotta a 15€ mi interessava particolarmente il "legnetto", che fosse in buone condizioni 
eccola!
ed infatti anche la scritta atari è perfetta 

il legnetto
anche le scritte del pannello sono messe bene, giusto un po' scolorito l'arancio del contorno ma si riprende presto con un pennellino

pannello
una volta aperta ecco cosa ho trovato, niente di che (e che t'aspettavi?)

interno
sotto quel guscio c'è il cuore! 


ecco la main board che dovrebbe essere rotta, la tengo da parte, non si sa mai... nel frattempo una bella doccia con sgrassatore alla scocca e poi posso lavorarci



queste le prolunghe che utilizzerò per i pad usb 


basta fare i fori di fissaggio, il resto già c'è 


la scheda con gli interruttori, eterni dato il tipo di costruzione, è impossibile che non funzionino, anche se una pulita con spray secco non farà male, ho comunque tolto tutti i componenti non necessari 


calcolati gli ingombri ho fatto a metà la copertura della vecchia scheda, sia per mantenere un po' di peso che per lasciare il supporto alla cartuccia che verrà fissata in seguito 


non dimentichiamo il foro per la presa hdmi, fatto con una limetta preceduta da 4 fori del trapano


ultima prova degli ingombri delle usb, il connettore nella parte interna toccava ed ho dovuto ricavare 2 piccoli incassi per far posto alle prese, fortuna che è alluminio e quindi lavorabile con poco sforzo 


ecco come staranno i cavi all'interno, di spazio ce ne sta in abbondanza

 
ora occupiamoci dell'alimentatore del rasp, è stata la parte più rognosa perché immaginavo di non poter andare troppo all'interno con lame o roba varia per aprire il guscio, ho dovuto lavorare col seghetto lentamente su 3 lati ed ho quasi fatto fuori un condensatore ma credo di aver solo scalfito la plastica che lo ricopre (se sentite il botto avevo fatto peggio), comunque è pieno di colla, un incubo 



alla fine è sceso qualcuno a darmi una mano e cel'ho fatta 


il connettore per l'alimentazione l'ho ricavato dall'uscita del cavo RF opportunamente allargata, non l'ho messa verso dietro per non snaturare troppo l'estetica, fondamentale un adattatore a 90° per collegare il cavo però 


ecco fuori come si vede ( non si vede in pratica)


dopo aver ricollegato l'interruttore di alimentazione ho rimontato il tutto, ho deciso di piazzare il rasp nel suo case e fissare quello (con biadesivo) così se ho necessità posso rimuoverlo facilmente senza stare a svitare o dover intervenire con attrezzi, basta sbloccare il suo case, tanto è tutto aperto e non influirà nel riscaldamento 



Tirando le somme ho speso
- 15€ per la console rotta
- 2.08€ per 2 prolunghe usb
- 1.72€ per la prolunga HDMI
- ~50€ per il raspberry con alimentatore e case (che già avevo)
- la sd boh non ricordo ma ce ne sta una da 16Gb che ormai costeranno una decina di€
- 4.28€ il connettore di alimentazione a 90°
siamo a poco più di 80€

ho montato l'ultimo recalbox e quasi tutte le vecchie console, nessuna macchina che necessiti di tastiera, la psx non c'è, non c'entrava proprio niente col progetto.

Piccolo aggiornamento, dopo aver saldato il connettore di alimentazione e completato la cartuccia, adesso è finita! (STRANO!)



La parte più rognosa è stata sicuramente l'apertura dell'alimentazione del rasp, c'era più colla che circuiti.

Ancora un aggiornamento, ho cambiato la disposizione interna per via dell'aggiunta della vga666 e relativo cavo, con l' hdmi non aveva davvero senso la console e tantomeno giocare determinati titoli.
ecco il lavoro fatto, niente di che


ho dovuto anche limare leggermente il supporto scheda per far entrare il connettore del cavo video ed aggiunto un filtro per l'audio (che ho tirato fuori dall'uscita cuffie) perché se veniva mostrato molto bianco sullo schermo si sentiva un ronzio molto fastidioso, ora non più


ora ci siamo davvero, non c'è retro console che regga, posso giocare tutto perfettamente e su un tubo, senza aver speso un patrimonio.

Aggiornamento 07/11/2021

Non un'aggiunta fondamentale ma utile, un semplice led per capire se la console è accesa o spenta (visti i danni che potremmo procurare in caso di spegnimento non a regola)

avviamo il pi ed accediamo via SSH poi abilitiamo la porta seriale modificando il config.txt, allora digitiamo:

sudo nano /boot/config.txt
a questo punto dobbiamo semplicemente aggiungere

enable_uart=1

salviamo e riavviamo.

ora non ci resta altro che collegare un led da 5v ai pin 6 ed 8 del GPIO 




e fare un forellino sul case ospitante, io ho optato per un posticino accanto alla scritta power, opportunamente fissato con della cola a caldo.



Questo è il risultato finale, non accecante come vogliono le ultime tendenze in fatto di led... 😅






Perfetto!